mercoledì 23 febbraio 2011

cups invasion

(click on image to enlarge them - clicca sull'immagine per ingrandirla)
questo è il mio tavolo di lavoro, pieno di tazze! Tazze che però hanno varie funzioni quindi ve le presento
1- la Grande Tazza o il Boccale, contiene tutti i miei vecchi pennelli e matite e affini ed è con me da più di sette anni
2 - la tazza del crai (vezzosa, rosa a fiorellini) con tutti i pennelli e le matite che non stanno nella Grande Tazza.
3 - la tazza del nescafè con l'acqua sporca per i colori caldi
4 - la tazza del porcello (che quando non sono precisa è la tazza del'acqua sporca di colore ufficiale) con l'acqua sporca dei colori freddi
5- la tazza dell'ikea azzurra che non so come sia finità lì, nè quando....(oooopsss)
6 - la tazza del the pomeridiano che sto bevendo ora eheh
7- la tazza del the del mattino rimasta lì, vuota!
mentre disegnavo (con affetto, devo ammettere) tutte le mie tazze mi è nata nella in mente una domanda: quante cose dicono di noi i nostri oggetti?

giovedì 17 febbraio 2011

haircut


 Today i've my haircut: my hairdresser is very nice, but I love above all his dogs...and his hair! I couldn't't resist and I had to draw them!
(click on images to enlarge them)

mercoledì 16 febbraio 2011

il Bufalo

Questa immagine è di Shaun Tan tratta dal libro "piccole storie di periferia" ed rizzoli in italia.
This image is from Shaun tan's picture book "Little tales of suburbia" 
l'immagine che vedete è tratta da uno splendido libro di racconti scritto e illustrato da un artista veramente eccezionale: Shaun Tan. L'illustrazione è tratta dal primo racconto del libro, che parla del Bufalo. Il Bufalo si trovava dietro casa, in un campo e quando qualcuno non sapeva cosa fare ed era indeciso sulla via da percorre o su una scelta da prendere,  andava al campo e semplicemente il bufalo gli indicava una direzione, senza spiegazioni, senza aggiungere altro; un semplice "Di là".
Ora, io non so voi, ma tantissime volte nella mia vita mi sono ritrovata a desiderare di avere un bufalo in un campo dietro casa che mi indicasse una direzione (una qualsiasi) da prendere.
Shaun Tan (che è anche lo scrittore di questo libro) riesce a creare in un racconto di poche righe l'evocazione di un sentimento e un concetto per nulla banali e ci riesce con grazia, creando un'immagine bellissima, un bufalo in mezzo a un campo che ti dice la via...é propro grazie a libri come questo che mi sono appassionata di letteratura per bambini: perchè non esiste niente "solo per bambini" e credo fermamente che immagini e storie come questa parlino a tutti. Ed è esattamento questo che vorrei imparare a fare sempre meglio, col tempo.
Come finisce la storia del bufalo? Un giorno se ne andò e non lo trovarono più. Forse, grazie a lui, avevano imparato a prendere le decisioni più diparate.
ps oggi ho rimpianto parecchio l'assenza del bufalo dietro casa mia, ma alla fine ce l'ho fatta lo stesso :)

martedì 8 febbraio 2011

random about me

Da una carissima amica bloggher mi è stato donato un piccolo premio (stylish bloggher award) e l'invito a dire sette cose di me. Visto che parlo poco di me (e ancor meno ho scritto nella pagina "about me") colgo l'occasione per raccontarmi un po' e ovviamente per postare un altro schizzo fatto soprapensiero.
1 Sono mancina
2 Leggo sempre la prima riga di un libro e subito dopo l'ultima pagina.
3 Tutti gli aggeggi  elettronici che mi circondano a contatto con me assumono una loro personalità autonoma  e  mi costringono a stare al loro gioco.
4 Mi piace tantissimo il vento forte.
5 Sono un po' sventata nelle incombenze quotidiane: una volta ho trovato un calzino nel frigo.
6 Ho una memoria super: ricordo moltissime cose, se sono inutili e a caso le ricordo meglio.
7 Da bambina ero innamorata di Franco Battiato perchè solo ascoltando la sua voce pensavo fosse giovane
   e bellissimo. L'impatto con la realtà mi ha un po' stranìta, ma l'infatuazione continua ancora oggi.